Sarnin-Berrux è una micro-maison borgognona con sede a Saint-Romain, nella Côte de Beaune, fondata nel 2007 da Jean-Pascal Sarnin e Guillaume Berrux. Fin dall’inizio, la loro scelta è stata controcorrente rispetto alle logiche produttive dominanti: niente vigne di proprietà, ma la selezione di uve provenienti da vigneti biologici o biodinamici coltivati da piccoli viticoltori in diverse zone della Borgogna, dalla Côte de Beaune alla Côte de Nuits fino al Mâconnais.
Il lavoro in cantina segue una filosofia naturale e non interventista: fermentazioni spontanee con lieviti indigeni, nessuna chiarifica o filtrazione, uso limitato o nullo di solforosa, affinamenti lenti in legno neutro o acciaio per rispettare al massimo l’integrità del frutto e l’identità del terroir.
La gamma di Sarnin-Berrux spazia dai vini più immediati e gioiosi a cuvée di grande complessità e capacità di invecchiamento, sempre con un comune denominatore: pulizia, precisione e autenticità. Ogni bottiglia è prodotta in quantità molto limitate, con un’attenzione quasi maniacale alla qualità, rendendo questi vini vere e proprie chicche per appassionati e collezionisti.
Jean-Pascal e Guillaume credono che il vino debba essere un riflesso sincero della natura e dell’annata, senza maquillage enologico. Il risultato è una produzione che racconta una Borgogna viva, vibrante e libera, capace di emozionare già dal primo sorso.
Sarnin-Berrux è una micro-maison borgognona con sede a Saint-Romain, nella Côte de Beaune, fondata nel 2007 da Jean-Pascal Sarnin e Guillaume Berrux. Fin dall’inizio, la loro scelta è stata controcorrente rispetto alle logiche produttive dominanti: niente vigne di proprietà, ma la selezione di uve provenienti da vigneti biologici o biodinamici coltivati da piccoli viticoltori in diverse zone della Borgogna, dalla Côte de Beaune alla Côte de Nuits fino al Mâconnais.
Il lavoro in cantina segue una filosofia naturale e non interventista: fermentazioni spontanee con lieviti indigeni, nessuna chiarifica o filtrazione, uso limitato o nullo di solforosa, affinamenti lenti in legno neutro o acciaio per rispettare al massimo l’integrità del frutto e l’identità del terroir.
La gamma di Sarnin-Berrux spazia dai vini più immediati e gioiosi a cuvée di grande complessità e capacità di invecchiamento, sempre con un comune denominatore: pulizia, precisione e autenticità. Ogni bottiglia è prodotta in quantità molto limitate, con un’attenzione quasi maniacale alla qualità, rendendo questi vini vere e proprie chicche per appassionati e collezionisti.
Jean-Pascal e Guillaume credono che il vino debba essere un riflesso sincero della natura e dell’annata, senza maquillage enologico. Il risultato è una produzione che racconta una Borgogna viva, vibrante e libera, capace di emozionare già dal primo sorso.