Georges Comte si stabilisce a Moutherot nel Doubs, a solo 1 ora da Beaune, verso la fine degli anni '80. Amante soprattutto del vino, e in particolare dei grandi vini della Borgogna, in gioventù ha viaggiato per la Côte d'Or alla ricerca delle migliori annate. Tuttavia, l'uso eccessivo della chimica, della solforosa e la crescente standardizzazione dei vini di Borgogna finirono per scoraggiarlo. Ha quindi deciso di recuperare 8 ettari di vigneto a Moutherot: una terra unica ed eccezionale, simile a quella di Montrachet. Le sue viti sono lavorate in biodinamica da Antoine, un vicino di casa. I bianchi trascorrono dai 24 ai 48 mesi in botte, poi dai 10 ai 15 anni in bottiglia prima di essere commercializzati. I vini sono precisi, diretti ed eleganti, persino focosi! Mettere il naso su Roche Bonive o Les Pélerins, ad esempio, è come riscoprire lo Chardonnay una seconda volta. I vini di Georges Comte sono riconoscibili tra migliaia con il loro stile inimitabile, allo stesso tempo ricco, puro ed evoluto.