Camillo Donati ha due vigne in affitto dal 2004 allevate a Trebbiano sia Toscano che Romagnolo. Le vigne sono quella di Ovidio e quella di Bottazza. La prima è stata impiantata nel 1968. Proprio nella vendemmia 2004 Camillo decide di avvicinarsi per la prima volta alla vinificazione di questa uva; i risultati sono più che soddisfacenti per lui stesso, che supera le perplessità sul vitigno sempre poco considerato, e constata quanto la natura possa essere soddisfacente quando ci si approccia con umiltà e profondo rispetto. Ne scaturisce un vino a dire poco sorprendente, simpatico, aggraziato e allo stesso tempo con profumi e sapori decisi e ben definiti.