La cantina Earl Colin Père & Fils nasce nel 1987 per volontà di Henri Colin, che decide di ridare vita ai vigneti di Moutherot, piccolo borgo collinare ai confini tra Giura e Alta Saona. Quei pendii, un tempo percorsi accanto al nonno, diventano il punto di partenza per una storia di rinascita e di passione profondamente radicata nel territorio. Oggi è Mathieu Colin, seconda generazione, a portare avanti il progetto di famiglia con una visione moderna ma fedele ai principi originari: rispetto della natura, valorizzazione del terroir e ricerca dell’eccellenza attraverso gesti semplici e precisi.
La proprietà si estende su circa 7,5 ettari di vigneto, coltivati quasi esclusivamente a Chardonnay, su suoli argillo-calcarei che garantiscono struttura, eleganza e freschezza ai vini. Nessun utilizzo di pesticidi, diserbanti o fertilizzanti chimici: la filosofia è quella di una viticoltura pulita, ragionata e sostenibile, dove ogni scelta è pensata per custodire la vitalità del suolo e l’identità dell’uva.
In cantina, la vinificazione segue lo stesso approccio: fermentazioni spontanee con lieviti indigeni, affinamenti in acciaio o in rovere a seconda della cuvée, nessuna filtrazione ove possibile, e un lavoro meticoloso sulle fecce fini per arricchire texture e complessità. I vini firmati Colin sono il riflesso di questa coerenza: precisi, sinceri, longevi, capaci di esprimere il millesimo e la parcella senza sovrastrutture.
Le etichette vengono commercializzate sotto il nome di Terres du Moutherot, ormai divenuto sinonimo del progetto enologico e territoriale della famiglia Colin. Tra le cuvée più rappresentative troviamo il Chardonnay Tradition, fresco e fruttato; il Vieilles Vignes, profondo e aromatico; la Réserve, più austera e minerale; e selezioni come Pélerin o Roche Bonive, che esplorano la struttura e il potenziale evolutivo dello Chardonnay.
Accanto ai bianchi fermi, la cantina produce anche spumanti metodo classico — come la vivace Cuvée Elyo e un rosé fruttato e raffinato — oltre a due interessanti ratafià artigianali, espressione della tradizione liquoristica locale.
Earl Colin Père & Fils è una realtà a conduzione familiare che ha scelto di crescere senza compromessi, puntando tutto sulla qualità, sull’identità e su un rapporto profondo con la propria terra. Un nome che forse non compare sulle etichette, ma che è il cuore pulsante di uno dei più autentici progetti vitivinicoli della nuova Franche-Comté.
La cantina Earl Colin Père & Fils nasce nel 1987 per volontà di Henri Colin, che decide di ridare vita ai vigneti di Moutherot, piccolo borgo collinare ai confini tra Giura e Alta Saona. Quei pendii, un tempo percorsi accanto al nonno, diventano il punto di partenza per una storia di rinascita e di passione profondamente radicata nel territorio. Oggi è Mathieu Colin, seconda generazione, a portare avanti il progetto di famiglia con una visione moderna ma fedele ai principi originari: rispetto della natura, valorizzazione del terroir e ricerca dell’eccellenza attraverso gesti semplici e precisi.
La proprietà si estende su circa 7,5 ettari di vigneto, coltivati quasi esclusivamente a Chardonnay, su suoli argillo-calcarei che garantiscono struttura, eleganza e freschezza ai vini. Nessun utilizzo di pesticidi, diserbanti o fertilizzanti chimici: la filosofia è quella di una viticoltura pulita, ragionata e sostenibile, dove ogni scelta è pensata per custodire la vitalità del suolo e l’identità dell’uva.
In cantina, la vinificazione segue lo stesso approccio: fermentazioni spontanee con lieviti indigeni, affinamenti in acciaio o in rovere a seconda della cuvée, nessuna filtrazione ove possibile, e un lavoro meticoloso sulle fecce fini per arricchire texture e complessità. I vini firmati Colin sono il riflesso di questa coerenza: precisi, sinceri, longevi, capaci di esprimere il millesimo e la parcella senza sovrastrutture.
Le etichette vengono commercializzate sotto il nome di Terres du Moutherot, ormai divenuto sinonimo del progetto enologico e territoriale della famiglia Colin. Tra le cuvée più rappresentative troviamo il Chardonnay Tradition, fresco e fruttato; il Vieilles Vignes, profondo e aromatico; la Réserve, più austera e minerale; e selezioni come Pélerin o Roche Bonive, che esplorano la struttura e il potenziale evolutivo dello Chardonnay.
Accanto ai bianchi fermi, la cantina produce anche spumanti metodo classico — come la vivace Cuvée Elyo e un rosé fruttato e raffinato — oltre a due interessanti ratafià artigianali, espressione della tradizione liquoristica locale.
Earl Colin Père & Fils è una realtà a conduzione familiare che ha scelto di crescere senza compromessi, puntando tutto sulla qualità, sull’identità e su un rapporto profondo con la propria terra. Un nome che forse non compare sulle etichette, ma che è il cuore pulsante di uno dei più autentici progetti vitivinicoli della nuova Franche-Comté.