Il Brunello di Montalcino è uno dei vini rossi più celebri e iconici d’Italia, simbolo della Toscana e tra le massime espressioni del Sangiovese nel mondo.
Nasce nel comune di Montalcino, in provincia di Siena, un territorio collinare unico per microclima e composizione dei suoli, che conferisce ai vini un equilibrio perfetto tra potenza e finezza.
Il vitigno utilizzato è il Sangiovese Grosso (localmente chiamato “Brunello”), coltivato su terreni prevalentemente galestroso-argillosi, tra i 250 e i 500 metri d’altitudine.
La produzione è regolata da un disciplinare molto severo: il vino deve affinare almeno 4 anni (di cui 2 in legno) prima della commercializzazione, mentre la versione Riserva ne richiede 6.
Nel bicchiere si presenta con un colore rubino intenso tendente al granato, e un profumo complesso di ciliegia, prugna, tabacco, cuoio e spezie dolci. Al palato è strutturato, profondo e armonioso, con tannini fitti e un finale lungo e sapido che riflette la ricchezza del suo territorio.
Ogni zona di Montalcino regala un volto diverso al Brunello:
-
la parte nord offre vini più eleganti e floreali,
-
la zona sud produce espressioni più calde e generose,
-
l’est e l’ovest bilanciano struttura e freschezza con finezza minerale.
Il Brunello di Montalcino è un vino da grande invecchiamento e meditazione, ma anche un compagno ideale per carni rosse, selvaggina, arrosti e formaggi stagionati.
Un classico intramontabile, capace di rappresentare la nobiltà del Sangiovese toscano e l’equilibrio perfetto tra tradizione, eleganza e profondità.
Il Brunello di Montalcino è uno dei vini rossi più celebri e iconici d’Italia, simbolo della Toscana e tra le massime espressioni del Sangiovese nel mondo.
Nasce nel comune di Montalcino, in provincia di Siena, un territorio collinare unico per microclima e composizione dei suoli, che conferisce ai vini un equilibrio perfetto tra potenza e finezza.
Il vitigno utilizzato è il Sangiovese Grosso (localmente chiamato “Brunello”), coltivato su terreni prevalentemente galestroso-argillosi, tra i 250 e i 500 metri d’altitudine.
La produzione è regolata da un disciplinare molto severo: il vino deve affinare almeno 4 anni (di cui 2 in legno) prima della commercializzazione, mentre la versione Riserva ne richiede 6.
Nel bicchiere si presenta con un colore rubino intenso tendente al granato, e un profumo complesso di ciliegia, prugna, tabacco, cuoio e spezie dolci. Al palato è strutturato, profondo e armonioso, con tannini fitti e un finale lungo e sapido che riflette la ricchezza del suo territorio.
Ogni zona di Montalcino regala un volto diverso al Brunello:
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la parte nord offre vini più eleganti e floreali,
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la zona sud produce espressioni più calde e generose,
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l’est e l’ovest bilanciano struttura e freschezza con finezza minerale.
Il Brunello di Montalcino è un vino da grande invecchiamento e meditazione, ma anche un compagno ideale per carni rosse, selvaggina, arrosti e formaggi stagionati.
Un classico intramontabile, capace di rappresentare la nobiltà del Sangiovese toscano e l’equilibrio perfetto tra tradizione, eleganza e profondità.