Nel sud della Jura, nel poco conosciuto villaggio di Passenas, Steve e Celine Gormally gestiscono una giovane tenuta di soli 6 ettari. Sotto la tutela di Julien Labet, Celine si è concentrata sui vini prodotti nello stile ouillé, in opposizione al metodo sous voile per cui il Jura è spesso noto. Les Dolomies prende il nome dal calcare di magnesio trovato nella zona. Il clima è semi-continentale e la zona del vigneto si trova ai piedi del primo altipiano dove le viti sono radicate in marne cangianti. Il termine "iridescente" dato a questo terreno prevalentemente marnoso riflette la varietà di colori dovuta ai livelli di ossidazione del ferro, che è microdisseminato nella formazione. Vanno dal viola/rosso al verde chiaro o al bianco. In queste marne iridescenti troviamo banchi di dolomia (calcare magnesiaco). Queste marne iridescenti costituiscono uno dei migliori supporti geologici delle viti del Giura per la loro capacità di disgregarsi, permettendo così una buona penetrazione della rete radicale. Costituiscono anche un ottimo serbatoio d'acqua. Sono particolarmente indicati per Savagnin e Poulsard ma anche per Trousseau.